Come funziona l'inseminazione artificiale? | Prague Fertility Centre

Come funziona l’inseminazione artificiale? 

Ogni coppia ha la propria storia unica. Sulla base di molti anni di esperienza in PFC crediamo che un approccio personalizzato sia essenziale per il successo della FIV (che è uno dei metodi di Procreazione Medicalmente assistita ovvero PMA). Una coordinatrice e un medico insieme a embriologi esperti vi guideranno attraverso l’intero trattamento.

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Primo contatto e presentazione 

La nostra coordinatrice di lingua italiana che vi accompagnerà durante il trattamento, risponderà entro 24 ore. Chiarirà i vostri dubbi e concorderà una data per una consulenza gratuita e non vincolante con un medico.

Insieme alla coordinatrice vi preparerete per il primo colloquio in modo da sentirvi a vostro agio. Vi consiglierà inoltre di preparare tutte le domande.

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Consulenza iniziale ed esami 

Per quanto ci piacerebbe darvi il​benvenuto di persona nella nostra clinica per la prima consulenza con un medico, comprendiamo che il vostro programma potrebbe non consentire viaggi illimitati. Pertanto, possiamo condurre la consultazione online da remoto. Durante il colloquio, il medico discuterà con voi la vostra anamnesi dettagliata ed esaminerete insieme i risultati degli esami fatti nel vostro paese di residenza.

I test di cui il medico di solito ha bisogno per determinare la migliore linea d’azione includono:


Il nostro medico vi suggerirà gli esami avanzati sulla base dell’anamnesi e dei risultati dello spermiogramma.

Durante tutte le visite e le consulenze, la vostra coordinatrice sarà con voi, assicurandosi che voi capiate bene e riceverete tutte le informazioni traducendo per voi ogni cosa.

Per saperne di più sugli esami 

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Raccomandazione del piano di trattamento e stimolazione 

Sulla base di un’anamnesi completa e di tutti gli esami, il medico consiglierà un piano di trattamento personalizzato e preparerà un protocollo di stimolazione. Se deciderete di sottoporvi al trattamento PFC e approverete il piano, inizieremo la stimolazione il primo giorno del ciclo.


La durata è di 8 – 10 giorni, tra il 6° – 9° giorno attraverso un controllo ecografico che mostrerà il numero e la dimensione dei follicoli, il medico stabilirà la data ottimale per il loro prelievo. Potete eseguire tutti questi controlli al di fuori della nostra clinica, anche in un paese straniero, inviando i risultati tramite il nostro portale clienti sicuro. Il referto oltre alla descrizione dovrebbe possibilmente contenere una documentazione visiva (ad esempio, foto ecografiche).

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Raccolta di ovuli, sperma e fecondazione 

Nella data prevista (solitamente l’11° – 15° giorno del ciclo), verrete presso la nostra clinica per il prelievo degli ovuli e dello sperma, se non avete optato per lo sperma congelato o donato.

La raccolta delle uova dura dai 10 ai 20 minuti circa.
Nella maggior parte dei casi, viene eseguita in anestesia generale endovenosa breve. Gli embriologi esaminano immediatamente gli ovuli al microscopio e selezionano quelli adatti alla fecondazione.

Al microscopio, gli esperti controllano e selezionano anche gli spermatozoi più vitali, che alla fine feconderanno gli ovuli, il più delle volte utilizzando il metodo ICSI.

Gli embrioni fecondati con successo continuano il loro sviluppo in laboratorio, per 3 – 5 giorni, in condizioni che riproducono l’ambiente naturale nel corpo della donna.

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Trasferimento di embrioni e test di gravidanza dopo la FIVET 

Il giorno successivo alla fecondazione degli ovuli vi informeremo sul numero di embrioni utilizzabili per il trasferimento. Durante una consulenza personale il giorno del trasferimento, il nostro embriologo discuterà con voi tutti i dettagli e vi darà le informazioni complete sulla qualità, lo sviluppo e il numero di embrioni, inclusa la registrazione dal monitoraggio Time-Lapse. Mediante un piccolo intervento, il medico introduce l’embrione selezionato nell’utero. Potrete fare un test di gravidanza già dopo 14 giorni dal trasferimento. In caso di qualsiasi esito fisseremo un altro controllo: il nostro trattamento non terminerà con il trasferimento.

Metodi di riproduzione assistita 

Domande frequenti sul processo di FIV

Chi è la coordinatrice FIV

La coordinatrice personale parla la vostra lingua e sarà il vostro punto di contatto con la clinica. Si prenderà cura di voi durante tutto il trattamento. Sceglierete le date delle visite insieme, vi preparerà per le consulenze in modo che vi sentiate a vostro agio e vi aiuterà con i documenti e tutti i passaggi necessari. Sarà a vostra disposizione per ogni dubbio e risponderà a tutte le vostre domande durante l’intero processo. Sarà presente per tutte le consultazioni, gli esami e le procedure amministrative in cui avrete bisogno di una traduzione nella vostra lingua.

Come funziona il processo di recupero degli ovuli? 

Il prelievo degli ovociti avviene presso la nostra clinica in un orario stabilito dal medico in base alla maturità degli ovociti. La procedura avviene solitamente in anestesia generale e dura dai 10 ai 20 minuti. Dopo il risveglio e un breve riposo, che dovrebbe durare almeno due ore, si può tornare a casa accompagnati. Non dovresti guidare dopo la procedura.

È possibile il prelievo degli ovuli senza anestesia? 

Per un numero inferiore di ovociti, solitamente in caso di cicli naturali o minimamente stimolati, si può optare per un intervento senza anestesia generale. Questa è una procedura rapida per la quale il medico utilizza uno speciale ago sottile. Tuttavia, la tolleranza al dolore è sempre una questione individuale e la scelta dell’anestesia è una tua decisione.

Come viene eseguita la stimolazione durante la FIV

A seconda dei risultati dell’esame, il medico stabilirà un protocollo di stimolazione appropriato e prescriverà i farmaci necessari. Tutti i dettagli riguardanti la stimolazione ti verranno spiegati in dettaglio. La stimolazione inizia solitamente il 2° o 3° giorno del ciclo mestruale e dura complessivamente da 8 a 10 giorni. A seconda dei risultati dell’ecografia di controllo, il medico deciderà se modificare il protocollo di stimolazione o fissare una data per il prelievo degli ovuli.

Cosa succede nel corpo dopo il trasferimento dell’embrione? 

Dopo il trasferimento dell’embrione nell’utero, nello scenario ideale, l’embrione nidifica. In alcuni casi questo processo può essere accompagnato da un leggero sanguinamento, ma non è necessario preoccuparsi di questo. Dopo il successo dell’impianto, il feto inizia a produrre l’ormone gonadotropina corionica umana o hCG, che sostiene la gravidanza e alla fine porta a un test di gravidanza positivo.

Quando effettuare un test dopo la riproduzione assistita? 

Dopo la riproduzione assistita, esegui sempre un test di gravidanza nel giorno indicato dal tuo medico. Solitamente ciò avviene 14 giorni dopo il trasferimento. Tieni presente che un test eseguito troppo presto potrebbe risultare negativo, anche se l’embrione si è attaccato. Questo probabilmente ti causerà uno stress inutile. La quantità dell’ormone hCG rilevata dal test aumenta gradualmente e il test la rileverà con certezza solo il primo giorno delle mestruazioni previste. Comprendiamo che questa è una situazione stressante, quindi tieni presente che la tua coordinatrice è sempre disponibile per rispondere a qualsiasi domanda o dubbio tu possa avere.

Che regime seguire dopo la raccolta degli ovuli? 

Dopo il prelievo degli ovuli, dovresti seguire il piano di riposo raccomandato dal tuo medico. Subito dopo l’intervento riposerai per circa due ore presso la nostra clinica. Il medico quindi, presupponendo che non ci siano problemi, ti rilascerà accompagnata. Non dovresti guidare un’auto seguendo la procedura. Nei giorni successivi assicurati di reintegrare una quantità sufficiente di liquidi ed evita sforzi fisici e sport. Se non ti senti bene, contatta la tua coordinatrice che discuterà con te della situazione e fisserà un controllo con il tuo medico.